ricordi

Non sopporto che i miei ricordi vengano distrutti da persone che sicuramente hanno bisogno di una visita psicologica…. Ci sono spazi in questo mondo che ho amato e che amo….. vicoli….piazze …. prati….fontanelle… rocce….angoli o semplicemente incroci di strade……. Li amo perché lì ho lasciato una parte dei miei sentimenti…magari qualche sensazione nuova, mai provata…. Normalmente non ritorno mai nei posti visitati….ho paura di non riconoscerli…. Di non provare più la sensazione provata…… Bene….due giorni fa ho avuto la malaugurata idea di passare per una strada di campagna di anni fa….. ricordo che ci si fermava con gli amici, verso le tre della mattina a bere acqua da una fonte, e mangiare un pezzo di pizza calda appena sfornata….c’era anche un angolo dove fare sesso se si aveva la ragazza a portata di mano… Un posto deliziosa….fuori mano quanto basta che ti permetteva di urlare e giocare…. Bene, ci sono passato….un disastro…. un porcile…. da trattenere il respiro e chiudere gli occhi sollevando i piedi per paura di rimanere inzaccherato dalla sporcizia… .Mi sono sentito derubato….. Parlare con qualcuno del Comune è fuori posto….. da qui si vede come siamo ridotti in Italia…
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4 thoughts on “ricordi

  1. semprecarla ha detto:

    È una sensazione amara che, sempre più spesso, si è costretti a mordere. L’inciviltà per alcuni sembra essere diventato un affascinante biglietto da visita. Mi domando in che condizioni si trova la casa di certi vandali. Mahhhhhh …. 😦

  2. Quella gente non è cattiva. Semplicemente non gliene frega niente.
    In un lavatoio isolato non vedono il ricordo della gioventù ma solo un luogo a cui nessuno è interessato (“abbandonato” significa “nessuno è interessato” che significa “possiamo farci quel che vogliamo”) e quindi ci si può pisciare, abbandonare immondizia e incidere scarabocchi.
    Secondo me quei ragazzi son convinti di non aver fatto chissà che di grave, anzi PER NON DARE FASTIDIO sono andati apposta a imbrattare un luogo a cui nessuno è interessato.

    A me è capitato invece di veder un luogo distrutto da lavori di bonifica:
    in valsassina con gli amici andavo spesso sul fiume Pioverna che aveva molte isole di sedimento e molte zone in ombra grazie agli alberi cresciuti lungo le sponde e nelle isole. Nei weekend estivi apparivano tavolini e anche qualche tenda. Tra la vegetazione si riusciva a godere di fresco e di intimità… ma probabilmente quella stessa vegetazione era anche una pericolosa ostruzione nel caso di piene.
    Così un giorno sono arrivate le ruspe e hanno pulito tutto. Ora è un fiume perfetto, dritto, pulito, nudo, col sole a picco, praticamente è quasi come vedere un canale artificiale. Ma per la valle s’è trattato di un miglioramento… 😥

  3. bigetto ha detto:

    hai ragione Marco….forse mi lascio prendere dalla nostalgia delle cose passate….. buona serata….

  4. bigetto ha detto:

    anche io Carla me lo chiedo…. ma forse sfogano la frustazione di una madre tiranna che vuole tutto a posto e pulito , agendo in quel modo…..e’ una cavolata quella che ho scritto ora…. cerco giustificazioni che non ci sono…. sono solo male educati….. ciao… buon pomeriggio..

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