Natale o quasi…

Natale…esco alla mattina e vedo natale…..pomeriggio Natale….sera ancor più Natale con le luci, le stelle…..le renne ed i Babbi…. e siamo ancora a novembre…. Panettoni, pandori…..torroni e cioccolati….. e siamo ancora a novembre…a Dicembre cosa ci faranno vedere ? Le uova di Pasqua e le colombe ?? Già da ora mi prende un po’ di angoscia ….e dopo tutti si lamentano dello stress….. Ma ce lo stanno propinando le grande compagnie di vendita….i mass media…. e poi ci sono i saldi….una parola italiana che ora è stata cambiata , come molte altre….dai soliti idioti che non hanno terminato le elementari e credono che dire qualche parola in inglese li rende più colti…..poverini loro…. Black friday ……e vai con gli sconti di roba di magazzino… tanto noi italiani abbocchiamo sempre e crediamo ancora a Babbo Natale ed alla Befana….Pensando a natale, penso ai mercatini e navigo su internet per vedere quale luogo mi è rimasto da vedere…. ormai sono anni che giro per tutti i paesi e le nazioni….. mi è rimasto di andare oltre oceano ….devo darmi una mossa…. per me i mercatini sono da girare fino al 10 dicembre…poi più nulla…..

fotomania

Ho la fissa delle foto…..mi sa che da quanto mi ricordo, ho sempre avuto la macchina fotografica in mano ed ora l’iphone…..fotografo di tutto…quello che mi attira ….da una formica che magari porta il peso, ad un tramonto, agli animali che incontro…alle persone…..senza farmi vedere…a quello che mangio…. Al ristorante, almeno due volte la settimana con gli amici….fotografo la sala e le portate….ormai loro lo sanno e aspettano a mangiare che io finisca il mio rito…. Penso di essere palloso, ma ormai sono così…. Non butto via nulla , scarico tutto su un hard portatile….ne ho già due da un tera, quasi pieni….. Ho perso solo un po’ di foto ed ancora piango….. A Roma Fiumicino, mentre aspettavo l’aereo per Cagliari mi hanno fatto secco una Petri,,,un’ottima macchina fotografica con un rullino quasi pieno di scatti…..e a Copenaghen a Kastrup, in attesa del volo per Amsterdam ….ho appoggiato l’ Ipad su un sedile e mi sono voltato per parlare con una commessa …è stato un attimo ed è scomparso…..era pieno di foto scattate in Danimarca…..l’anno scorso… Quello che mi ha toccato, sono state le foto perse…… Ora tutte le sere scarico la memoria nel pc e poi da lì nel Hard esterno….. Sono anni che faccio questo travaso e mi sa che avrò accumulato milioni di immagini…. Solo tre volte ho ripreso in mano gli hard e mi sono messo a controllare le foto più vecchie….ho fatto giorno tutte e tre le volte…ed allora ho detto : basta….. eppure ho sempre la voglia di riguardarle….foto fate con donne che non ci sono più……pezzi di filmati con persone incontrate durante i viaggi….. Non ricordo i nomi, ma i visi si…… Ci sono foto di posti stupendi che a volte non ricordo…..Ho fatto anche un paio di mostre fotografiche….sono piaciute e tanta è stata la gente che si è fermata a guardare…. dovrei farne un’altra prima di Natale…vedrò…..

 

leggere

Certe volte penso a come è strano questo nostro cervello…. ne parlo come se fosse qualcosa di estraneo, che si trova dentro la mia scatola cranica, nel mio corpo….senza sapere che io sono il cervello, io sono il corpo, io sono l’anima….Domenica sono andato ad una conferenza sul dolore, tenuta da un anestesista….. finita tardi… a casa sul divano ho preso un nuovo libro, per leggere qualche pagina prima di andare a letto….. mi sono ritrovato alle 7 di mattina che finivo l’ultima pagina….. “ Lo scalpellino “ di Camilla lackberg….. onestamente non mi sono accorto del passare del tempo….amo gli autori svedesi…amo al Svezia…. quando ci vado mi sento a casa mia….ma tutto il nord europa è casa mia…. ho guardato fuori e pioveva…il letto mi chiamava, ma anche il cellulare…Ha vinto una mia amica della serie : visto che non hai nulla da fare, mi accompagni a….. Il guaio è che io non so dire di no…. per non rispondere dovrei leggere…quando leggo mi estraneo a tal punto che se scoppia una guerra io non me ne accorgo….ma questo modo mio l’ho sempre avuto….ricordo che da bambino la mia matrigna doveva sempre venire a scuotermi, per farmi “svegliare” da quel torpore che mi prende quando ho un libro in mano…..

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Sono due giorni che sto lontano dal mare…luoghi chiusi mattina e sera per ascoltare gente che parla parla e racconta esperienze di dolore, di amore….di unioni più o meno stabili…. Parla di Leggi e di governi….. non parla mai di ladri o di assassini….. non nomina poveri o giustizia….. alla fine stamani mi affaccio dal terrazzo e vedo il sole…. poco, mischiato alle nuvole…. però è sempre il sole…respiro e per un attimo me lo godo…poi il richiamo del mare si fa sentire…. 10 minuti e sono giù….siedo sulla riva e mi guardo attorno…..un bellissimo deserto di anime….solo natura ed il lieve rumore dell’acqua che batte sui sassi… sulla spiaggia c’è ancora qualche barca da ricoprire….. chiudo gli occhi e resto lì…..solo profumi e suoni….mi viene in mente quando prendevo il traghetto per Cagliari da Civitavecchia….sempre posto ponte, e non per risparmiare…. mi portavo una corda e mi legavo alle barre di metallo di una inferriata che dava sul mare…. la notte dormivo lì, nel sacco a pelo e mi godevo la libertà del cielo …. a volte qualche mia amica si infilava nel sacco ma era raro….in certi momenti è bello essere soli…. Vorrei dormire ma non ho voglia di alzarmi e prendere un materassino che ho in auto…rimango con gli occhi chiusi, in ascolto…. è bello…

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stanco

Sono stanco, ma tanto ….stanco dei mass media…stanco delle persone che quando ti parlano lo fanno solo per convincerti a ragionare come loro…..stanco di questa nuova letteratura tutta parole, parole che non hanno alcun senso per me…. stanco delle opere d’arte o pseudo tali , che il critico di turno cerca di spiegarti secondo il suo punto di vista che è la Verità Assoluta…..il critico che entra nel cervello dell’artista e spiega allo stesso cosa ha voluto dire con quel disegno, con quella statua, con quel componimento…… stanco di una musica tutti suoni e rumori che non dicono nulla, ma atrofizzano l’udito per creare un domani una tribù di sordi…. stanco nel modernismo di certe persone che si credono moderne perché magari hanno avuto il coraggio di dire al pubblico che se ne sbatte altamente , che sono frogi…o gay , termine usato ora, ma con lo stesso significato…. insomma di persone che non soffrono di emorroidi…. stanco del cibo imposto…. devi mangiare verde o rosso…insalata e frutta, niente carne né pesci…. poi succede che qualcuno ha delle visioni…noi diciamo, scherzando, come San Francesco che si nutriva solo di un ceppo di insalata….appunto aveva le visioni…. Ci sto pensando un po’ a questa stanchezza che mi tormenta….. non vorrei che anche questa fosse un virus che qualche bontempone ci ha rifilato, per aiutarci a morire….

No

No.

Non pensare al fare
pensa a vivere.
E ripeto come un mantra :
pensa a vivere,
lotta, non abbandonarti .
Vorrei urlare,
lo so che soffri, che i dolori
sono lancinanti,
che mi dice che va
tutto bene
mentre sento che stai morendo.

Pensa a vivere,
questo mi ripeto come un mantra,
perché a te e non a me ?
Perché il Male ama la gioventù
e lascia vivere i vecchi,
persone che siedono sulla soglia
aspettando lei,
vestita di nero ,
che passa e non si ferma.

bigi

 

la mia randagia

Storia di una randagia…
Potrei scriverci un libro con questo titolo… ricordo qualche anno fa, 6 o sette anni…. si era alla fine dell’anno…mi sembra dicembre ….nel giardino c’erano rimaste solo alcune rose quasi sfiorite…. alberelli di olivo piantati da poco…. vicino una tettoia in tubi di metallo ricoperta da edera e rampicanti…. alla sera ho udito un miagolio…. tipo un bimbo che piange….era buio e mi sono guardato attorno…ho fatto alcuni passi verso la siepe che delimita il giardino con il vicino… il miagolio si è interrotto…. “ forse ho sognato “ mi sono detto… rientrando in casa l’ho riudito…un miagolio sottile…quasi come un eco….. “ ci penserò domani” mi sono detto….. il domani pioggia e freddo….. il giorno dopo neve…. gli ulivi piedi di neve che reggevano appena…..il vialetto pieno.ed io camminando lentamente ho riudito quel suono ….miagolio…pianto…non so…… Mi sono fermato e mi sono messo a scrutare sulla siepe coperta di neve…poi lo sguardo si è spostato ad altezza di uomo….e in messo alle fronde innevate ho notato un batuffolo di grigio….. un gatto…un cucciolo di gatto che a bocca aperta miagolava….. vedevo il rosso della gola…. l’ho chiamato con il suono che fanno le labbra quando urtano fra di loro per baciare o chiamare i gatti…. il miagolio si è interrotto ma il batuffolo è rimasto lì, appeso ad un ramo…tipo coala…. ho preso un piattino e vi ho messo dentro un po’ di latte ed un po’ di mollica di pane…. appoggiato sulla neve sotto l’alberello…. poi sono entrato in casa e piano piano mi sono affacciato al terrazzo…. il piccolo era sceso e stava tutto proteso sul piatto…poi piano piano ha mangiato e leccato anche il fondo…. Appena mi ha sentito è scattato via e si è rifugiato sul ramo…. tutti i giorni verso le 15 passavo lì e lasciavo il piattino…prima con latte e pane, poi con pezzettini di roba presa dalle scatolette per mici …. beh per quasi sette mesi il piccolo l’ho sempre visto in cima al ramo….non esagero….. poi per quasi tre anni ha sempre mangiato quello che gli lasciavo, sempre dopo che io me n’ero andato….. Ce n’è voluto di tempo prima che si abituasse alla mie presenza…. l’anno scorso sono riuscito a toccarlo….toccarla, perché è una femmina…. ma prima di accettare una carezza sono passati alcune settimane… poi piano piano si è avvicinata e si è fatta accarezzare….. io al solito sempre con una scatoletta di mangime in mano…ed un po’ di crocchi…. ora mi aspetta davanti alla cantinetta ed appena mi vede mi corre incontro e si strofina sulle gambe e mi dà le testate…. ronfa ed è sempre pronta alle carezze…. le ho procurato una casetta in legno con dentro un cuscino e lei alla notte dorme li’ . A volte scompare per giorni, ma ritorna sempre…. l’ho fatta castrare dal veterinario del  Comune ed ogni tanto la porto per le solite visite ….però  ho notato che è sempre guardinga….. non si lascia toccare da altri ….gli amici dicono che è rustica…..io dico che è una gatta libera…. ama la libertà e sceglie lei chi amare.