Santiago

sto pensando al cammino …. una parte fatta con la storica foto sulla piazza con il bastone in mano una marea di foto nel cellulare …. inizialmente…. poi più nulla … dopo qualche giorno ho capito la cazzata delle foto in quei momenti… troppo belli … troppo intimi … troppo pieni di un sentimento che ti ritrovi svegliato dopo anni di sonno ……. e lasco perdere la tecnologia…. cerco di ingoiare tutte le sensazioni che si provano in quei momenti … foto … non servono … le foto servono per riavviare un ricordo sopito …. ma questi momenti … luci… colori …. suoni … si stanno radicando dentro la tua pancia … dentro il tuo cervello e stanno diventando parte di te …. non c’è più bisogno di foto … c’è solo bisogno di incorporare nella tua pelle … nei tuoi occhi … nella tua anima quello che ti circonda … orecchi … occhi … pelle … servono solo ad assorbile tutto … non saranno più ricordi da risvegliare… sarà una parte di te … una parte della tua vita …. e sono sicuro… e ora lo so … che tutto il cammino servirà a cambiarti in meglio … a crescere … ti sentirai più “ alto” più più ….

libertà….

c’è qualcosa che non conoscevo della libertà tanto desiderata …. il dolore … Che strano ! la libertà sognata …. immaginata …. fantasticata … ora che è a portata di mano , ti accorgi che è circondata dal dolore …. un dolore nostalgico … un dolore che ti entra nell’anima … un dolore che ti fa desiderare tornare bambino con la voglia ti essere abbracciato …