che strano…

cerco l’amore… ho voglia di amare …bisogno di amore …. non parlo di sesso … parlo di quel sentimento che ti cambia … quel qualcosa che ti fa sorridere … ti fa star bene … ti dà una nuova vista sulle cose … ti fa sentire il buono che c’è in tutti noi … anche il più nascosto e profondo … Voglio l’amore … lo voglio dentro di me … nel mio sterno … nella mia pancia … voglio sapere che sto vivendo per lui … questo amore che ho sempre sentito parlarne… ma mai visto …

morte.2

è strano stare vicino alla morte quando arriva … a me è capitato due volte … una volta anni fa … un mio parente… il dottore mi aveva detto: sta qui vicino a lui …. avvertimi quando smette di respirare…. ed io …. seduto ai piedi del letto, ascoltavo il rumore della macchina che permetteva a mio zio di respirare … rantolando… non ricordo come funzionasse il tutto…. io seguivo con le orecchie il suono e con il cervello i miei pensieri…. onestamente non vedevo l’ora che morisse …. stavo pensando cosa fare alla sera e fantasticavo per una ragazza conosciuta giorni prima …. ad un tratto mi sono svegliato … ho udito il silenzio…. la macchina si era fermata e con essa anche il rantolo … ho guardato il corpo e poi il viso….. tutto immobile … sono corso a chiamare il medico…. per un attimo ho sentito freddo sul collo …. quest’altra volta e’ stato differente…. stavo entrando nella stanza dell’ospedale quando una infermiera mi ha bloccato…. ho sentito un nulla dentro di me … ho letto sulle labbra la parola : morta e poi sono entrato mentre un’altra infermiera le chiudeva gli occhi ed io con il cellulare in mano scattavo una foto. …. ha aspettato a morire fino a che non mi ha sentito arrivare …. poi si è rilasciata … io dopo aver scattato la foto, ho chiesto scusa e sono uscito…. le infermiere dovevano fare un elettrocardiogramma di sicurezza e poi …. non so … per un ho avuto il cervello bloccato… sentivo le lacrime che scorrevano e basta … poi una dottoressa si è avvicinata e mi ha parlato …. e mentre mi spiegava la burocrazia cimiteriale, mi accarezzava l’orecchino strano che ho nel lobo sinistro…. ora sto davanti alla bara … con fiori e gente che passa per salutare…. non vedo l’ora che passa tutto…..