eutanasia

la chiamano buona morte …. cosa ci sia poi di buono non lo so …. per capire quello che significa veramente, bisogna viverla …. già… vivere la morte …. vivere vicino alla morte … vivere vicino alla sofferenza …. Fino a qualche tempo fa , era uno dei problemi che non mi toccavano …. per me suicidi… omicidi … insomma morti e malattie… erano cose di un altro pianeta … Poi , al solito, dopo aver battuto la testa contro un muro di cemento armato… ho iniziato a riflettere…. La vita ti regala sempre delle cosine , per farti aprire gli occhi …. mi sono trovato in mezzo ai malati … ai moribondi … Ricordo il mio primo morto … avevo 22 anni e mi trovavo in una camera di ospedale… assistevo un uomo che stava morendo con un tumore ai polmoni … il medico di guardia mi ha detto: chiamami quando smette di respirare …. l’uomo ansimava e a volte sembrava fischiare …. io lo guardavo e non vedevo l’ora che smettesse di respirare…. avevo un appuntamento e non volevo mancare …. forse mi sono distratto e solo il rumore del silenzio mi ha fatto capire che era finita…, E poi malati terminali …. paralizzati … messi nei letti delle case di riposo … oppure davanti a tv in carrozzina… con il sonoro a palla ed il loro sguardo opaco .. sempre soli …. qualcuno chiamava la morte…. ed io sempre distaccato…. poi il dolore si è avvicinato a persone che contavano …. dolore che si è fatto personale ….Come si cambia con l’esperienza…. prima il pensieri erano : poverini !!! perché vivere così…. meglio morire …. una puntura e via !! Andando sul personale certi pensieri sono scomparsi …. forse l’amicizia… l’amore… un certo affetto che ti impedisce di pensare alla morte…. Però poi si cambia ancora …. l’amore …l’amicizia…. sembra che scompaiano … la persona che ami …. ammalata… sofferente … diventa fastidiosa … prepotente … invidiosa a volte della tua salute mentre lei l’ha persa …. e allora ricompaiono i vecchi pensieri …. la morte … la scusa per non vederla soffrire ne per soffrire tu stesso …. Esiste una certa difesa fra il malato e chi lo assiste …. il malato sembra che voglia succhiarti la vita … la salute … e tu ti senti sempre più stanco …. Questa è un’altra scusa per accettare la morte del malato che tu vorresti morto per non vederlo soffrire , quando invece è una tua forma di difesa …. e chi è favorevole alla buona morte …. non sua ma di un malato … deve avere il coraggio di dire la verità…. Non parlo di denaro o altro…. solo di verità !!!